Siamo un gruppo di persone che si sono appassionate al patrimonio storico ed artistico dell'Ospedale del Ceppo di Pistoia. Una istituzione con quasi 750 anni di storia che sta per perdere la sua antica funzione di cura. Vogliamo perciò farlo conoscere a più persone possibile per non farne morire la memoria e per farne una testimonianza viva dell'"arte di curare".
IL CEPPO RIFIORISCE CON I VOSTRI RICORDI
L'Ospedale del Ceppo è stato per quasi 750 anni non solo un luogo fisico, ma anche un contenitore di vita e di storie. Vogliamo che, con la costruzione del nuovo nosocomio, il Ceppo non rischi di rimanere un guscio vuoto di memorie. Facciamolo vivere raccontando le nostre esperienze vissute dentro quel luogo di lavoro, di dolore, ma anche di gioia (quante nuove vite sono nate al suo interno!).
Se vi hai lavorato dentro con qualsiasi ruolo (medico, infermiere, ostetrica, impiegato, dirigente, operaio, ecc.) o se vi hai trascorso un tempo di sofferenza o di gioia, raccontaci la tua storia ed inviala all'indirizzo e-mail bibliotecaospedale@live.it e noi la pubblicheremo sul blog per farla conoscere a tutti i nostri amici.
Poi, in futuro, forse un libro le raccoglierà tutte!
Se vi hai lavorato dentro con qualsiasi ruolo (medico, infermiere, ostetrica, impiegato, dirigente, operaio, ecc.) o se vi hai trascorso un tempo di sofferenza o di gioia, raccontaci la tua storia ed inviala all'indirizzo e-mail bibliotecaospedale@live.it e noi la pubblicheremo sul blog per farla conoscere a tutti i nostri amici.
Poi, in futuro, forse un libro le raccoglierà tutte!
17 giugno 2010 - IL POLO ENDOSCOPICO DELL'OSPEDALE DEL CEPPO DI PISTOIA.
RispondiEliminaIl Direttore Generale nella sua dichiarazione ha detto fra l'altro " gli spazi che sono oggi disponibili,pur nei limiti imposti dall'attuale struttura,ci hanno consentito di migliorare la qualità complessiva delle prestazioni e il confort per gli operatori e i cittadini.Da sottolineare che ci stiamo indirizzando verso quel modello di organizzazione del servizio che nell'Ospedale è sintetizzato dall'organizzazione per intensità di cure."
- attività ad intensità di cure -
Endoscopia digestiva
Broncoscopia
Radiologia interventistica
Cistoscopia
Litotrissia renale
l'equipe infermieristica è coordinata da Renato Sirdone.
Mi sono emozionata perché la mia memoria ha avuto un ” flash” degli anni 70 quando , nei dintorni al polo Endoscopico, vi era l’ingresso di un lungo corridoio dove si arrivava agli Uffici della Direzione Sanitaria lì collocata per decisione dell’allora Consiglio di Amministrazione e noi applicate di 3^ categoria si svolgeva attività di segreteria e “udite udite” la reggenza dell’Ufficio Servizi di tutto il Personale Ospedaliero. Di Mare Sorvegliante temuto svolgeva una attività di “ indagine “ la cui nomea riecheggiava nei corridoi come “ radio voltoni” . Il Direttore Sanitario Prof. Rolando Pin soprannominato “ gioe maniglia” per la sua manie delle serrature , imponeva le sue decisione che certamente non erano per intensità di cure,ma, rispettabilissime. Nel silenzio più assoluto “ si lavorava” anche perché per lunghi anni siamo stati soli.
La confusione della cerimonia mi ha riportato al momento vivente io lì ora rappresentavo l’Associazione Culturale “Amici del Ceppo” volontariato culturale di una “ impiegata” in pensione dal 2007.
Isa