28.6.2012 convegno
Associazione Culturale "Amici del Ceppo" noi presenti 28.6.2012
al termine del Convegno " Le malattie infettive 200 anni dopo la nascita di Filippo Pacini " si è riunito il Comitato Scientifico,convocato nell'antica Scuola Medica presso l'Ospedale del Ceppo, per valutare i lavori nonchè per programmare l'attività futura che avrà la sua conclusione nel mese di settembre.
Filippo Pacini scienziato pistoiese che ha dato lustro alla Scuola Chirurgica dell'Ospedale del Ceppo di Pistoia e che la storia lo racconta come pioniere della ricerca medica dell'800.
"era Filippo Pacini alto della persona, ben dritto.....,aveva spaziosa e calva la fronte, lievemente rosee le guance, poche le rughe...occhi vivaci, penetranti,vestiva semplicemente,aveva facile e convincente il parlare. Di modi affabile,franchi,diverso dalle parole non era il pensiero".
Aurelio Bianchi,Firenze 1885
era un pistoiese
Associazione Culturale Amici del Ceppo
I Volontari
la biblioteca Ospedale del Ceppo
BIBLIOTECA MEDICA "MARIO ROMAGNOLI" Ospedale del Ceppo di Pistoia
1960 muore il Professor Mario Romagnoli, redattore del
bollettino e fondatore dell’Accademia pistoiese “Filippo Pacini” Insigne Medico
Radiologo che dal 1931 ha parlato di Mammografia.
La Biblioteca Medica “Mario Romagnoli” possiede
centinaia di testi di scienze mediche e affini dei secoli che vanno dal XIV al
XIX, sia in edizione italiana che straniera ed è stata un punto di studio per i
medici prima dell’avvento della grande rete mondiale(web)
In giacenza ci sono testi antichi risalenti alla Scuola medico- chirurgica pistoiese,
ossia dalla sua costituzione (1666)
1978-79 Con il lascito voluto dalla famiglia Romagnoli nasce a Pistoia la Biblioteca medica
dell’Ospedale del Ceppo intitolata al Prof. Mario Romagnoli che, per problemi
organizzativi, rimane inizialmente chiusa al pubblico.
1987 nel settembre
viene finalmente aperta al pubblico con accesso libero senza limitazioni di
permessi o lasciapassare.
Oggi la Biblioteca viene gestita,
attraverso una convenzione (2009) tra l’ASL.3 e
l’Associazione Culturale “Amici del Ceppo” i cui Volontari prestano
servizio di apertura il Martedì e Giovedì dalle ore 9 alle ore 12 e nel cui
spazio vengano fatte conversazioni scientifiche e culturali nonché aperture per
la città di Pistoia e non solo.
Ulteriori note
Il Comune che
ha curato il riordino del materiale e fornito il collegamento in rete
informatica con la Biblioteca Forteguerriana. Il materiale attiene,
logicamente, all’interesse medico; il 90% circa è formato da riviste, il
rimanente 10% da monografie. La gamma delle riviste presenti è vasta: italiane
dalle più studiate alle meno reperibili, riviste rare, riviste straniere spesso
non consultabili in altre biblioteche. Le riviste sono passate On-line ma nell’anno
2011 sono pervenute n.26 testate pari a
n. 200 periodici in carta.
Con l’avvento
web e ricerche internet la Biblioteca Medica “Mario Romagnoli” ha avuto un stop
di presenze il cui rilancio è passato attraverso l’impegni culturali presentati
dall’Associazione Culturale “Amici del Ceppo” come :
- - Conversazioni in Biblioteca mediche e sociali
- -visite guidate nel percorso di museo (Accademia Medica “Filippo Pacini “)
- -Teatro Anatomico e Santuario della Madonna delle Grazie o del Letto con il suo Convento
- -Arte Contemporanea – Padiglione Emodialisi
- -Presentazione Tesi di Laurea curiose e inerenti al tema Ospedale (Infermieri Prof. Arte e Cultura e altro )
- -Progetti recupero testi antichi (Luce ai Libri) n.6 testi antichi e altro
- - libri randagi
- - altro da scoprire
da curiosare per i "topi da Biblioteca"
e
non solo
i Volontari ci sono
info 338 1006594
bibliotecaospedale@live.it
Visita nell'arte e nella storia.
14.6.2012
una visita "eccellente" un gruppo di amiche dell'Associazione " l'Argine " di Bonelle curiose della storia dell'Ospedale del Ceppo.
Nella Biblioteca Medica "Mario Romagnoli" dove la "storia" si perde nei grovigli dei secoli, hanno trovato il giusto spazio per la proiezione del percorso museale.
Alle amiche un grazie per avere scelto l'Associazione Culturale "Amici del Ceppo" per essere informate.
I volontari
CROCIFISSO DI BRONZO
Carissimi amici
Questa “ nota
“ nessuna la leggerà ma è doverosa
PREMESSA
Il mio Volontariato culturale educatosi nei molti anni di servizio prestato
all’interno dell’Ospedale del Ceppo e non solo, mi ha reso incline alla
curiosità di scoprire realtà sconosciute della storia dello stesso Ospedale.
In premessa devo anche raccontare la
“storiella metropolitana che ,come una saetta, girava sotto i voltoni e avvinghiava i colleghi più anziani con i
quali ho iniziato il percorso di lavoro. Uno fra tutti Giammaria Favelli,
conoscitore dei meandri storici ospedalieri, il
quale raccontava tra l’atro, che un
crocifisso attribuito al Giambologna, pseudonimo di Jean de Boulogne (Douai, 1529 – Firenze, 1608) faceva parte delle
opere religiose del patrimonio storico e che era “disperso” comunque se ne
erano perse le tracce.
Con
questa narrazione ho vissuto il tempo di
servizio e con il collocamento a riposo, ci siamo “
rassettati “,con altri amici e colleghi,
nell’Associazione Culturale “Amici del Ceppo “, fondata dal Dott. Fedele
Ciccarelli nel 1998 , e che, con una convenzione Aziendale dal 2009, ci ha permesso l’apertura della Biblioteca
Medica “Mario Romagnoli” dove la “storia” si perde nei grovigli dei secoli.
Nell’occasione dello scambio di idee per un altro crocifisso del 500 che , come
progetto in comodato d’uso ora si trova in altra destinazione , è ritornato alla mente di noi tutti il Favelli Giammaria.
All’inizio " dell’anno di grazia 2010 " una mattina freddolosa ho preso il treno
Pistoia-Firenze e poco dopo mi sono
ritrovata davanti alla sede dell’Alinari , azienda storica di Firenze che conserva stupende ed uniche immagini dell'arte, perché mi
serpeggiava nella mente di trovare qui qualcosa di inedito dell’Ospedale del
Ceppo di Pistoia.
La Signora che aveva dato l’appuntamento mi ha ricevuto con
molta cortesia e si è messa a frugare
negli scaffali ricercando l’ argomento
richiesto “ l’Ospedale del Ceppo di Pistoia “
Poi improvvisamente è apparsa una scheda
magica nella quale era raffigurato un
Cristo bellissimo di bronzo , la cui figura conoscevo, e stupore…stupore…in
fondo vi sera una nota che mi ha fatto trasalire
LA SCHEDA DICEVA:
Artista: Giambologna,Jean de Boulogne,detto
Titolo: Crocifisso in bronzo eseguito dal
Giambologna.Ospedale del Ceppo di Pistoia
Data dell’opera: 1566-1608 ca.
Periodo e stile : Tardo rinascimento
Collocazione Pistoia Ospedale del Ceppo
Fotografia: Alinari Fratelli
Data dello scatto:1900 ca.
Luogo dello scatto:Pistoia, Ospedale del Ceppo
Dopo la lettura immediatamente ho telefonato alla Mariella, Volontaria con doti di conoscenza delle circostanze, e con una emozione inesprimibile le ho detto che avevo rintracciato quel Crocifisso del
racconto di Giammaria Favelli e che
sapevo dove si trovava.
Con questa notizia storica che mi sembrava
avesse dell’eccezionale,sono tornata a Pistoia e ho comunicato ad un Dirigente Aziendale e Padre Natale l’ avvenimento con i quali,poi,
mi sono recata nel luogo dove sapevo essere il “Cristo di bronzo” che poteva
apparire del Giambologna ,ma, qualcosa non tornava dalla foto, in esempio il
colore della croce e altro.
Poi in altra occasione abbiamo verificato il
fatto con il Vescovo ed il Direttore Generale ma, i dubbi potevano sorgere.
Tutto
si è dissipato quando da un documento d’inventario al n. 65 narrava :- 1
CROCIFISSO bronzeo,applicato a una croce di legno naturale, alto cm120
circ.-Reca una antica attribuzione al Giambologna,ma è opera tarda,di ambiente
fiorentino del XVII secolo ( Mass.Soldani) .
L’ipotesi più accreditata è che il crocifisso del Giambologna non era scomparso
ma aveva cambiato l’attribuzione a Massimo Soldani Benzi negli archivi e inventari
ospedalieri,per cui l’ induzione del Favelli e non è stato il solo, a pensare alla sua scomparsa.
Poi la
storia è continuata per almeno altri due anni, con la presentazione insieme al
Dott. fedele Ciccarelli in altra occasione, della notizia alla Professoressa
storica Lucia Gai la quale ha capito subito l’importanza del Crocifisso.
Conseguentemente
l’intervento del Lions Club Pistoia di cui il Dott. Ciccarelli ne era
Vice-Presidente e dispiaciuti della sua conclusione infausta con la sua morte il 29.08.2011.
Gli amici
del Lions Club hanno continuato per il restauro dell’opera nel ricordo del
Dott. Ciccarelli e tornerà a splendere il 12.06.2012
Questo
Crocifisso è sempre stato nelle scale della casa dei frati Cappuccini,da tempo vuota, dove
l’ombra ancora esiste e che ricorda il
tempo passato.
Inoltre non
voglio dimenticare la custodia delle opere religiose voluta dalle Suore,
l’ultime le Ancelle della Carità di Brescia, che dal 15.8.2000 hanno
lasciato il convento e l’assistenza dell’Ospedale
del Ceppo di Pistoia.
Felicissima di
aver contribuito al ritrovamento di un’opera d’arte così bella.
Volontaria Associazione
Culturale “Amici del Ceppo”
Isa
Vannucchi Gaggioli
La Biblioteca Medica su Facebook
La Biblioteca Medica "Mario Romagnoli" dell'Ospedale di Pistoia (gestita dalla nostra associazione) ha da ieri una sua pagina su FaceBook che potrete vedere all'indirizzo www.facebook.com/BibliotecaMedicaPistoia.
Sulla pagina FB saranno di volta in volta presentate le iniziative culturali che si svolgeranno in biblioteca e le schede dei volumi più interessanti dei nostri scaffali.
Sulla pagina FB saranno di volta in volta presentate le iniziative culturali che si svolgeranno in biblioteca e le schede dei volumi più interessanti dei nostri scaffali.
FILIPPO PACINI 25.5.2012
repertorio di foto relative alla celebrazione del bicentenario della nascita di FILIPPO PACINI 1812 - 2012 :- Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia - 25.05.2012 - Palazzo Comunale di Pistoia SALA MAGGIORE
I Volontari dell' Associazione Culturale "Amici del Ceppo" hanno dato la loro disponibilità per la visita guidata alla Scuola Medico Chirurgica, all'Accademia Medica "Filippo Pacini" ed alla tomba dello Scienziato pistoiese tumulato nel Santuario della Madonna delle Grazie o del Letto insieme a: Filippo Civinini e Atto Tigri.
Gli stessi Volontari hanno omaggiato Filippo Pacini con una corona commemorativa ed hanno tenuto aperta la Chiesa ai visitatori il 27.5.2012
GRANELLI DI STORIA
Un pistoiese residente a Roma Cav. Bruno Bruni, studioso di storia e dell'arte, lanciò un giorno sul giornale " il Messaggero" l'idea di trasportare a Pistoia le spoglie di Filippo Pacini.
Successivamente integrò l'idea con la proposta di trasportare a Pistoia, tumulandole sotto la stessa pietra tombale,anche le salme di due altri celebri anatomisti pistoiesi dello stesso secolo, Filippo Civinini e Atto Tigri.
L'Accademia Pistoiese e la Società di Storia patria raccolsero la proposta e si fecero iniziatrici della sua realizzazione , nel settembre del 1929 costituirono un "COMITATO ESECUTIVO" composto da importanti personaggi dell'epoca e nel 1935 avvenne la loro traslazione nella Chiesa della Madonna delle Grazie o del Letto.
Poco ma doveroso
Isa
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