PADIGLIONE SANATORIALE LAZZERESCHI











28 AGOSTO 2013

Ci siamo sentiti in dovere di pubblicare e dare memoria a questo bellissimo documento ritrovato dai Volontari dell'Associazione Culturale "Amici del Ceppo", insieme ad altri testi di un valore inestimabile, presenti in Biblioteca Medica "Mario Romagnoli".

Un articolo del GIORNALE DEL MATTINO CRONACA DI PISTOIA del 27 settembre 1956
recita  tra l'altro:
Il comitato provinciale della Unione per la lotta alla tubercolosi ,interprete delle giuste apprensioni manifestate dagli ammalati ricoverati al padiglione "Lazzereschi" per la progettata smobilitazione di questo reparto ;richiama l'attenzione del Consiglio dell'Ospedale e delle Autorità sul fatto che, tutti gli ammalati all'unanimità mentre si dichiarano disposti al trasloco richiesto dalle esigenze dell'ospedale e per le ragioni igieniche interessanti l'intera cittadinanza; si rifiutano nel modo più assoluto di essere trasferiti in locali non confacenti alle esigenze che la malattia richiede. Indica allo scopo la costituzione di un nuovo sanatorio un' adattamento all'interno dell'ospedale quale può essere trovato ad esempio nella villetta ove attualmente sono le stanze mortuarie, o altrove sempre in ambiente adatto; ritiene che da parte del Consiglio di Amministrazione e delle Autorità si dimostri la comprensione  che il caso richiede onde evitare per gli ammalati il ricorso alla lotta.

Questa nota riportata sulla cronaca dell'epoca rende l'idea del momento ed è interessante "il ricorrere alla lotta dei malati " per raggiungere il proprio obiettivo  comunque sanitario.

A voi la lettura delle immagini

Associazione Culturale "Amici del Ceppo"
Isa



FOTO DI UN'EPOCA LONTANA




Sepolcro che riunisce il ricordo degli scienziati Filippo pacini-Atto Tigri - Filippo Civinini

Cancello in legno della Cappella Forteguerri a Proiezione del letto del Miracolo

Prospetto interno della porta laterale della Chiesa piazza San Lorenzo I busti sono della Famiglia Cellesi.
Il Confessionale non è più presente.


Sepolcro del Vescovo Luca Cellesi morto nel 1669

Balaustra di marmo che ornava l'Altare Maggiore poi rimossa



Crocifisso pregevole opera del'300



Altare Maggiore (1636) sistemato dalla famiglia Cellesi

Antico organo Tronci sistemato dai fratelli Filippo e Antonio nel 1755 utilizzando parti del precedente organo del 1504.


Altare Del Gallo - Pala della Vergine Annunziata opera di Alessandro Vini

Altare Sozzifanti - pala di S.Maria Assunta opera di Alessandro Fei detto "il barbiere" (1543-1592)

Altare Forteguerri - Pala della Madonna in trono e S.Michele opera di Alessandro Vini (1530 - 1602)


Altare Rospigliosi - Pala di S.Caterina d'Alessandria opera di Giovanbattista Naldini -
 (1536-1591)


Cantoria di destra identica a quella dell'organo Tronci attribuita al Vitoni



22 agosto 2013

Un vivo ringraziamento agli amici e dipendenti USL3 Tani Marco e Ridoni Mara, che al momento del trasferimento della radiologia al San Jacopo, hanno "scovato" nei cassetti queste foto.
Ci hanno chiamato e le abbiamo acquisite presso la Biblioteca Medica "Mario Romagnoli" sabato 24 agosto 2013 le esponiamo per la vostra cultura.
Altri documenti straordinari.

Associazione Culturale "Amici del Ceppo"
I Volontari





SAN BARTOLOMEO E OLTRE....!