l'accoglienza dei piccoli e grandi visitatori alla Pediatria dell'Ospedale del Ceppo di Pistoia
" GLI AMICI SPAVENTAPASSERI RACCONTANO BRICIOLE DI CULTURA CONTADINA"
LE VISITE SONO GRADITE
Siamo un gruppo di persone che si sono appassionate al patrimonio storico ed artistico dell'Ospedale del Ceppo di Pistoia. Una istituzione con quasi 750 anni di storia che sta per perdere la sua antica funzione di cura. Vogliamo perciò farlo conoscere a più persone possibile per non farne morire la memoria e per farne una testimonianza viva dell'"arte di curare".
Presso l'antichissimo santuario dedicato a San Bartolomeo protettore dei bambini, che si trova a poche decine di metri dall'Ospedale all'inizio del rione di San Marco, si celebra dal 1400 - quando venne introdotta l'usanza di praticare nel giorno della ricorrenza del santo una unzione sulla fronte dei piccoli per preservarli dalle insidie degli spiriti cattivi - una sagra cara a tutti i pistoiesi. Nella chiesa si svolgono per tutto il giorno celebrazioni liturgiche e benedizioni, durante le quali bambini ed adulti si fanno ungere dai sacerdoti che segnano la fronte con olio benedetto, pronunciando un'antica preghiera per invocare la protezione del santo. Nella piazza antistante la chiesa e nelle vie limitrofe vengono sistemate bancarelle di giocattoli e dolciumi. Una tipica specialità della festa è la "Corona di San Bartolomeo" consistente in un grande rosario i cui chicchi sono dolcetti di pasta frolla rotondi, decorati con confetti o cioccolatini.